"Mystic Travel": il viaggio di una vita, forse due.
Viaggio non significa necessariamente fare la valigia e partire... Viaggio non è per forza trovarsi in una città diversa dalla tua... Viaggio è la vita di tutti i giorni... Viaggio è l'avventura che ti aspetta o che hai già vissuto... Viaggio è me stessa...i problemi che ho dovuto affrontare e le vittorie collezionate... Viaggio è superpoteri ed evoluzioni...
lunedì 28 novembre 2016
4° Giorno
Non ci crederai, ma la mia valigia è sempre pronta.
Svuotarla significherebbe mettere a posto i ricordi di un ultimo viaggio che mi ha fatto sentire di nuovo viva...
Visto che ho già il bagaglio pronto volevo informarti che cambieremo scialuppa di salvataggio e continueremo le nostre avventure su questo mezzo di trasporto!
giovedì 24 novembre 2016
3° Giorno
Viaggiare è il nostro passato... ma è anche il nostro presente... e sarà anche il nostro futuro...
Voglio raccontarti un viaggio di due giorni fa...
Ah la valigia serve lo stesso! Non ti azzardare a disfarla! Anzi... portane anche una vuota!
Nel mio viaggio di vita ho scoperto di avere molti superpoteri...
Il primo l'ho scoperto a 14 anni: allergia ai crostacei!
Il secondo a 17 anni: allergia al lattosio e alle proteine del latte!
Ad Agosto ho scoperto l'ultimo: celiachia!
Con i primi due superpoteri ho avuto un po' di litigi, ma avevo imparato a gestirli. Con l'ultimo avevo proprio un brutto rapporto, mi sentivo diversa e mi facevano sentire diversa:
"Ma te che fai? Esci? Ma puoi mangiare, perchè noi andiamo qua..."
"Mi dispiace che non puoi..."
"Ah...anche celiaca?"
"Condoglianze..."
Ero diventata una supereroina in solitaria!
Poi, la svolta...
GLUTEN FREE EXPO 2016 a Rimini! Ecco a cosa serve la valigia vuota!
La paura di rimanere delusa, il timore di essere fuori luogo, il terrore di non poter comunque mangiare niente!
Tutte queste sensazioni? Sono durate 5 minuti!
Primo banco: piadina.
"Volete assaggiare?"
"Guardi io sarei anche allergica al latte"
"Sei a casa!"
Vi lascio immaginare le lacrime a una risposta del genere...
Credo di aver pianto tutto il giorno...
Ho proseguito con: taralli classici,alla pizza (altre lacrime!), al limone, cioccolato fondente di tutti i gusti +1 neanche in Harry Potter, gelato, waffle...
Non solo ho scoperto come usare i miei superpoteri, ma di alcuni di essi ho scoperto anche l'evoluzione!
Ultima tappa del viaggio: Showcooking! "Grano saraceno risottato con...."
Il primo pensiero è stato: sarà banale come tutta la cucina senza glutine sperimentata in questi tre mesi...
Non avevo capito niente!
Non ho parole per descrivere ciò che ho provato, l'unica cosa che posso fare è questa!
Ecco il blog di Alice Gorgatti, creatrice di questa meravigliosa delizia
http://www.mangiamoceli.com/
Questo fa parte dei viaggi in cui tornare a casa e disfare la valigia è stato difficile...
Chissà...
Voglio raccontarti un viaggio di due giorni fa...
Ah la valigia serve lo stesso! Non ti azzardare a disfarla! Anzi... portane anche una vuota!
Nel mio viaggio di vita ho scoperto di avere molti superpoteri...
Il primo l'ho scoperto a 14 anni: allergia ai crostacei!
Il secondo a 17 anni: allergia al lattosio e alle proteine del latte!
Ad Agosto ho scoperto l'ultimo: celiachia!
Con i primi due superpoteri ho avuto un po' di litigi, ma avevo imparato a gestirli. Con l'ultimo avevo proprio un brutto rapporto, mi sentivo diversa e mi facevano sentire diversa:
"Ma te che fai? Esci? Ma puoi mangiare, perchè noi andiamo qua..."
"Mi dispiace che non puoi..."
"Ah...anche celiaca?"
"Condoglianze..."
Ero diventata una supereroina in solitaria!
Poi, la svolta...
GLUTEN FREE EXPO 2016 a Rimini! Ecco a cosa serve la valigia vuota!
La paura di rimanere delusa, il timore di essere fuori luogo, il terrore di non poter comunque mangiare niente!
Tutte queste sensazioni? Sono durate 5 minuti!
Primo banco: piadina.
"Volete assaggiare?"
"Guardi io sarei anche allergica al latte"
"Sei a casa!"
Vi lascio immaginare le lacrime a una risposta del genere...
Credo di aver pianto tutto il giorno...
Ho proseguito con: taralli classici,alla pizza (altre lacrime!), al limone, cioccolato fondente di tutti i gusti +1 neanche in Harry Potter, gelato, waffle...
Non solo ho scoperto come usare i miei superpoteri, ma di alcuni di essi ho scoperto anche l'evoluzione!
Ultima tappa del viaggio: Showcooking! "Grano saraceno risottato con...."Il primo pensiero è stato: sarà banale come tutta la cucina senza glutine sperimentata in questi tre mesi...
Non avevo capito niente!
Non ho parole per descrivere ciò che ho provato, l'unica cosa che posso fare è questa!
Ecco il blog di Alice Gorgatti, creatrice di questa meravigliosa delizia
http://www.mangiamoceli.com/
Questo fa parte dei viaggi in cui tornare a casa e disfare la valigia è stato difficile...
Chissà...
giovedì 27 ottobre 2016
2° Giorno
Non mi sono dimenticata di te, hai preparato la valigia? Sei pronto?
Vieni, accompagnami!
La vedi quella camera? Era il mio castello quando ero piccola e quel letto... il mio trono...
Non amavo dormire da sola, almeno fino alla nascita di mia sorella, quindi tendevo ad addormentarmi nel famoso lettone dei miei e, sicuro, lo hai fatto anche tu! Poi arrivava il principe azzurro, mi prendeva in braccio e mi adagiava sul mio trono, facendo attenzione a non svegliarmi.
Quella sera era diverso però...
Volevo sembrare grande, come se avessi saputo che da lì a breve... vabbè... torniamo a quel momento...
Avevo indossato il pigiama, spostato le coperte in fondo al letto e mi ero messa a gambe incrociate ad aspettare che mia madre uscisse dal bagno per poterle dare la buonanotte.
Quei 5 minuti mi erano sembrati infiniti, come se avesse fermato il tempo per poter fare le cose con calma, almeno una volta nell'arco della giornata...
Improvvisamente eccolo li, passa davanti alla porta della mia camera e si avvia verso il salotto...
Puoi ben capire il mio stupore, sono balzata giù dal letto e l'ho seguito...
Scusa, per chi mi hai presa?Certo che ho acceso ogni singola luce che potevo lungo il tragitto!
Chi era?
Era un uomo, media statura, cappello e impermeabile...
Camminata lenta e goffa...
Sono sicura dici?
Ovviamente...
No, ma questa è un'altra storia!
Irene
Vieni, accompagnami!
La vedi quella camera? Era il mio castello quando ero piccola e quel letto... il mio trono...
Non amavo dormire da sola, almeno fino alla nascita di mia sorella, quindi tendevo ad addormentarmi nel famoso lettone dei miei e, sicuro, lo hai fatto anche tu! Poi arrivava il principe azzurro, mi prendeva in braccio e mi adagiava sul mio trono, facendo attenzione a non svegliarmi.
Quella sera era diverso però...
Volevo sembrare grande, come se avessi saputo che da lì a breve... vabbè... torniamo a quel momento...
Avevo indossato il pigiama, spostato le coperte in fondo al letto e mi ero messa a gambe incrociate ad aspettare che mia madre uscisse dal bagno per poterle dare la buonanotte.
Quei 5 minuti mi erano sembrati infiniti, come se avesse fermato il tempo per poter fare le cose con calma, almeno una volta nell'arco della giornata...
Improvvisamente eccolo li, passa davanti alla porta della mia camera e si avvia verso il salotto...
Puoi ben capire il mio stupore, sono balzata giù dal letto e l'ho seguito...
Scusa, per chi mi hai presa?Certo che ho acceso ogni singola luce che potevo lungo il tragitto!
Chi era?
Era un uomo, media statura, cappello e impermeabile...
Camminata lenta e goffa...
Sono sicura dici?
Ovviamente...
No, ma questa è un'altra storia!
Irene
venerdì 21 ottobre 2016
1° Giorno
Beh...che dire?
Ogni nuova avventura ha bisogno di un'introduzione, non credi?
"Mystic Travel"...
da dove mi sarà uscito fuori questo nome? Ci ho pensato molto in realtà e ogni nome che ho pensato non rendeva bene l'idea di ciò che avrei voluto raccontare... poi dal nulla...
"Mystic Travel"...
La vita è un viaggio continuo, io voglio raccontarvene uno particolare, fatto di ricordi e di realtà, di sogni e di paure, voglio raccontarti il mio!
Come ogni viaggio che si rispetti serve un bagaglio.
Come dici? Che ci metto?
Un pizzico di follia, una dose di irreale e un bel po' di fantasia. Spero non mi faccino pagare il supplemento.
E adesso?
Organizzerò le tappe. Voglio partire da 22 anni fa, quando ero una piccola bimba, ancora figlia unica (un anno dopo sarebbe arrivata mia sorella e sarei diventata la sorella maggiore), con l'ingenuità che solo i bambini hanno.
Addirittura dovevo prendere la rincorsa per salire sul letto, perchè i centimetri non erano stati molto generosi con me.
Poi?
Mi stai chiedendo poi di cosa parlerò?
Porta pazienza e accompagnami, sarà lungo il nostro viaggio.
Irene
Ogni nuova avventura ha bisogno di un'introduzione, non credi?
"Mystic Travel"...
da dove mi sarà uscito fuori questo nome? Ci ho pensato molto in realtà e ogni nome che ho pensato non rendeva bene l'idea di ciò che avrei voluto raccontare... poi dal nulla...
"Mystic Travel"...
La vita è un viaggio continuo, io voglio raccontarvene uno particolare, fatto di ricordi e di realtà, di sogni e di paure, voglio raccontarti il mio!
Come ogni viaggio che si rispetti serve un bagaglio.
Come dici? Che ci metto?
Un pizzico di follia, una dose di irreale e un bel po' di fantasia. Spero non mi faccino pagare il supplemento.
E adesso?
Organizzerò le tappe. Voglio partire da 22 anni fa, quando ero una piccola bimba, ancora figlia unica (un anno dopo sarebbe arrivata mia sorella e sarei diventata la sorella maggiore), con l'ingenuità che solo i bambini hanno.
Addirittura dovevo prendere la rincorsa per salire sul letto, perchè i centimetri non erano stati molto generosi con me.
Poi?
Mi stai chiedendo poi di cosa parlerò?
Porta pazienza e accompagnami, sarà lungo il nostro viaggio.
Irene
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